Si aggiunge alla lista dei comuni che andranno al voto , la prossima primavera, anche la città di Gragnano. A portare la città della pasta al voto sono state le dimissioni del sindaco facente funzioni, Alberto Vitale. Uno strappo all’interno della coalizione a determinare la scelta di Vitale chiamato a sostituire il sindaco, in attesa della sentenza della Cassazione, chiamata ad esprimersi sull’ineleggibilità di Paolo Cimmino (sospeso dalla Corte d’Appello di Napoli) per l’incompatibilità con il ruolo di amministratore.