Manette alla fermata del bus

Sono scattate le manette per due giovani rapinatori colti in flagranza dagli uomini dell’ Arma dei Carabinieri in Piazza Giovanni XIII a Castellammare di Stabia. Un giovane è stato aggredito da due giovanissimi mentre era fermo alla pensilina dei bus nella centralissima piazza antistante Palazzo Farnese. I due hanno puntato un coltellino a serramanico al giovane intimandogli a consegnare i soldi che aveva con se. I Carabinieri della stazione di Castellammare appostati nelle vicinanze , in borghese, hanno bloccato i due giovani piombandogli addosso e traendoli in arresto per rapina.  A finire in manette sono stati G.L., diciottenne del luogo e A.F., sedicenne di Sant’Antonio Abate. Entrambi gli arrestati erano noti alle forze dell’ordine. G.L. e’ finito ai domiciliari in attesa di rito direttissimo, il sedicenne invece è finito al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.  L’arresto di oggi non lascia sorpresa la città . Da mesi, infatti, si moltiplicano segnalazioni su episodi di violenza e microdelinquenza a danno di giovani e giovanissimi compiuti da minorenni. Su episodi analoghi avevano chiesto proprio ieri maggiori controlli gli esponenti cittadini del partito dei Verdi. “Se non si interviene si rischia di creare nuove leve per la camorra che, negli ultimi anni, ha visto abbassare sempre di più l’età media di chi fa parte dei clan, elemento, questo dell’età, che ha portato anche ad azioni ancor più violente di quelle fatte in passato. In questi giorni, sarebbe opportuno che anche il commissario prefettizio Claudio Vaccaro facesse sentire – hanno dichiarato i Verdi Stabiesi – la propria voce vietando la vendita delle bombolette di schiuma a tutti e di uova e farina ai minori. Provvedimenti del genere vanno adottati subito e non negli ultimi giorni”.


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