La Direzione Generale del Santobono – Pausillipon continua a lavorare contro l’Ospedale Annunziata” così il presidente cittadino di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Luigi Rispoli, commentando l’assurda decisione del Direttore Generale dell’azienda ospedaliera pediatrica. “Numerosi cittadini – ha continuato l’esponente del partito di Giorgia Meloni – si sono rivolti a me per segnalarmi l’ennesimo episodio di malasanità che si è consumato all’Ospedale pediatrico dell’Annunziata di Napoli, Dopo essere stato chiuso senza alcun motivo e a seguito di numerose proteste dell’utenza, giovedì scorso era annunciato la ripresa delle attività dell’ambulatorio di ortopedia e il Centro Unico Prenotazioni aveva per questo provveduto a registrare le prenotazioni, La mattina della visita – continua Rispoli – giunti all’ospedale i genitori dei piccoli pazienti hanno la brutta sorpresa che l’ambulatorio, per disposizione della Direzione Generale dell’azienda ospedaliera Santobono – Pausillipon, che amministra anche l’Annunziata, era stato di nuovo sospesa l’attività dell’ambulatorio pediatrico ufficialmente per assenza del medico. La cosa comica è che, invece, contrariamente a quanto comunicato dall’ospedale all’utenza l’ortopedico era lì regolarmente in servizio e sorpreso quanto e più degli utenti per l’improvvisa quanto ingiustificata decisione del Direttore Generale che continua questa incomprensibile guerra contro l’Ospedale Annunziata con il risultato che oltre a distruggere una eccellenza sta arrecando tantissimi danni ai piccoli malati ed al territorio circostante l’antico nosocomio. Oggi diversi cittadini delusi e stanchi stanno pensando di denunciare l’azienda ospedaliera per interruzione di pubblico servizio ma nel frattempo come non pensare alle notizie che ci parlano di un Santobono, ormai unico ospedale pediatrico dell’intera provincia di Napoli, che scoppia per l’esplodere delle malattie della stagione invernale mentre l’Annunziata è ormai un deserto al quale vengono sottratte di continuo funzioni e professionalità (il prossimo episodio sarà la sottrazione della Terapia Intensiva Neonatale). Il caso, del resto, è stato trattato alla Camera anche dal Ministro Lorenzin, che durante la risposta ad un question time proposto dall’On. Taglialatela, non è riuscita a dare una spiegazione alla illogica situazione della assistenza sanitaria pediatrica nella città di Napoli. Le responsabilità sono tutte dell’attuale Direttore Generale e a me poco importa che è stata l’unica nomina fatta da Caldoro e dal centrodestra nel settore prima dell’elezione di De Luca. Le nostre speranze per salvare l’Annunziata – ha concluso Luigi Rispoli – sono tutte riposte in De Luca e nel nuovo Commissario Polimeni ai quali chiediamo di dare corso al Decreto Commissariale n. 28/2015 che dispone il passaggio dell’Ospedale Annunziata alla ASL NA1 per rompere il regime di monopolio creatosi nell’assistenza pediatrica in Campania”.