Denunciate due persone per abusivismo edilizio. E’ quanto accaduto a Gragnano a seguito dei controlli a tappeto su tutto il territorio comunale, messi in opera dal corpo di polizia municipale di via Vittorio Veneto. Si allunga vertiginosamente la lista degli illeciti scoperti in città. Sono due i titolari di manufatti abusivi denunciati dopo un controllo dei caschi bianchi gragnanesi, guidati dal comandante Luigi De Simone, per “la costruzione di tettoie non autorizzate e opere in appartamenti non dichiarate”. Ma non sono le due uniche opere abusive scoperte nel territorio comunale, ben altre otto opere sono finite nella “black list” inviata alla Procura della Repubblica da parte dell’ufficio tecnico comunale, dopo i controlli disposti dalla polizia municipale. Un dossier messo a punto dal comune sull’attività di contrasto al mattone selvaggio eseguita nel mese di gennaio e proseguita anche a febbraio. Raffica di ordinanze di demolizioni consegnate ai titolari delle strutture non autorizzate unitamente alle denunce degli stessi alle autorità di competenza. Demolizioni predisposte per la posa in opera di due tende ad automatismo retrattile composte da struttura portante in alluminio e che occupano una superficie di 35
e 15 metri quadrati con altezza pari a 1,2 metri, intestate a un 58enne e una 49enne. Sotto accusa anche un residente del centro. Per il 52enne è scattato il provvedimento dell’ufficio edilizia privata dell’ente che
prevede l’immediato abbattimento di una tettoia in aderenza al piano terra della sua unità immobiliare
composta in ferro e lamiere coibentate.
