Ascea. La promessa della musica parte da qui

In molti lo hanno definito “il nuovo Charley Parker”. Classe 2000, Ciro Serrapica nasce a Castellammare di Stabia, ma ha trovato ambiente ideale dove affinare la sua passione, nel Cilento,ad Ascea. In questa oasi naturale ha trovato la serenità per approfondire la sua vena artistica e concentrarsi nei suoi studi a cui dedica gran parte del suo tempo ogni giorno. Ciro è avvicinato alla musica sin da bambino, da subito si è dimostrato bravo nel percepire e riprodurre musica.
Ad 8 anni con il suo primo sassofono ricevuto in regalo si iscrive alla scuola Mousiké a Castellammare di Stabia diretta da Alfredo Intagliato docente e maestro di musica, e lì comincia i suoi studi. Intagliato subito riconosce in lui un talento e ne diventa mentore e guida: un rapporto solidale e affettivo che ancora oggi continua con profitto. A solo un mese dagli inizi il giovane musicista esegue con bravura il suo primo saggio musicale, mostrando le sue doti. A 10 anni si distingue nell ‘esecuzione del brano “Blue Bossa” di Dexter Gordon durante un saggio alle elementari. Da qui la scelta a 14 anni di proseguire gli studi scolastici presso l ‘Istituto “Parmenide” di Vallo della Lucania che comprende l’indirizzo di Liceo Musicale continua a distinguersi per bravura, pur continuando ed avendo come punto di riferimento esterno il suo maestro Intagliato. Ciro Serrapica vince una borsa di studio che gli ha permesso di partecipare al festival ” Jazz in Laurino”, manifestazione a livello nazionale in chiave didattica e viene affiancato negli studi ,dal famosissimo sassofonista e compositore britannico, Handy Sheppard.
Prezioso e costruttivo anche l’incontro con Aldo Fedele,pianista,tastierista ed arrangiatore che ha collaborato con molti artisti italiani e stranieri ed anche lui ne riconosce il talento. Il giovane si rispecchia con i suoi coetanei ma mostra grande amore e passione per la musica: ama suonare con dedizione il Sax trasferendo in melodia le sue emozioni. Contrariamente ai suoi coetanei ,al motorino ha preferito un nuovo sax.
-Ciro, sapresti descrivere le emozioni che provi mentre suoni?

-Quando suono provo una sensazione di leggerezza e sento in testa delle note che mi piacerebbe fare ma non conosco ancora;
-Quali sono i tuoi progetti?

-Spero di coronare quanto prima il mio sogno: Andare a studiare musica e di particolar modo approfondire la mia arte nel suonare il Sax in America, dove ci sono le principali scuole di musica jazziste.

 

In bocca al lupo quindi al giovane talento italiano, che mira a grandi progetti ed immense soddisfazioni.


Articolo precedenteCastellammare. Per il partito di Severino Nappi scende in campo Salvatore Di Martino
Articolo successivoFissata per il 4 aprile l’udienza preliminare per Giulio Murolo, l’uomo della “strage dal balcone” a Secondigliano