Un’indiscrezione tutta da confermare ma sembra prendere piede all’interno del partito democratico la volontà di rendere incandidabili perchè artefici dello scioglimento dell’Amministrazione Cuomo gli ex consiglieri Francesco Iovino, Rodolfo Ostrifate, Francesco Russo, Rosanna Esposito. Una decisione che se confermata farebbe tremare le mura di Corso Vittorio Emanuele. La testa dei quattro è stata più volte chiesta dagli esponenti del Pd vicini all’ex sindaco Nicola Cuomo. Da allora però mai si è espressa la commissione di garanzia. Una volontà quella di bollare come non candidabili i quattro consiglieri pare addirittura romana. Sta di fatto che per ora non c’è nessuna voce ufficiale . Il Commissario Migliore inizierà ad interessarsi di Castellammare solo a conclusione delle primarie del 6 Marzo nella città di Napoli. E il futuro di Castellammare sembra legato proprio anche all’esito delle primarie napoletane. Si dice, infatti, che la maggioranza del Pd stabiese faccia il tifo per la candidata Valeria Valente che ha tra i suoi sponsor proprio Gennaro Migliore. La vittoria della Valente rafforzerebbe la discesa in campo del suo attuale spin doctor , l’ex assessore della giunta Cuomo, Nicola Corrado, che pur se non si vede in città da tempo non ha di certo mai nascosto la voglia di fare il sindaco di Castellammare. Un nome sul quale però dovrebbero convergere tutti i big oggi a tavolo con la Valente , ossia oltre Gennaro Migliore, Mario Casillo, Tonino Amato , Andrea Cozzolino a cui Corrado è legato politicamente , e l’amico di sempre Leonardo Impegno. Tra una settimana forse gli elettori democratici di Castellammare sapranno qualcosa in più .
Alberto FerrettiÂ