Sarà la segreteria regionale guidata da Assunta Tartaglione a decidere per Castellammare . Chi mastica di primarie sa bene che sulle due candidature presentate c’è più di una perplessità regolamentare. Perplessità di cui non ne vogliono sentire parlare le persone vicine ai due candidati in campo: Umberto Ostieri e Sandro Turcio che, proprio ieri, ha ufficializzato la sua discesa in campo. Nonostante le due candidature è chiaro che il dubbio sullo svolgimento della competizione resta in piedi. Sul tavolo della segretaria Assunta Tartaglione c’è sempre la lettera in cui si chiede lo svolgimento del congresso cittadino per poi arrivare ad una candidatura unitaria. Mentre un gruppo chiede il congresso, altri due presentano candidature, l’area vicina all’ex sindaco Nicola Cuomo sceglie la strada del silenzio. E’ certo che Cuomo non si ricandiderà alla poltrona di primo cittadino. Secondo i ben informati una parte di quel gruppo e forse lo stesso primo cittadino starebbero meditando “l’uscita dai Democratici”. Silenti da tempo , i fedelissimi dell’ex sindaco hanno preferito iscriversi on line per il 2015 e non partecipare in prima persona alla due giorni di tesseramento. Se dovesse concretizzarsi la strada del candidato unitario diventa fantascientifico immaginare i fedelissimi di Cuomo e Rifare l’Italia, Giovani Democratici, Area Dem, Casilliani e Dem Lab tirare tutti insieme la volata al candidato unitario. Per evitare la Waterloo dei Dem da via Toledo potrebbero anche decidere di non presentare il simbolo del Pd. In questa fase a nessuno farebbe piacere intestarsi una sconfitta.