Dramma del lavoro a Napoli

Un colpo di fucile per mettere fine ad un’esistenza diventata troppo pesante .  Il dramma ieri a Mugnano. “Un lavoratore – M.B. – del Cub-Consorzio Unico di Bacino di Napoli e Caserta, senza stipendio da mesi, si è suicidato con un colpo di fucile. Lo rendono noto, con un comunicato, otto sindacati autonomi impegnati nella tutela dei lavoratori dei Cub della Campania. E’ il sesto suicidio “per motivi economici dovuti al mancato pagamento degli stipendi da circa 40 mesi”, affermano nella nota i segretari delle otto sigle sindacali. “In Campania ci sono 1966 lavoratori dei Cub che non ricevono lo stipendio da quattro a 40 mesi – sottolinea Vincenzo Guidotti, segretario generale del Sindacato Azzurro e coordinatore delle otto sigle sindacali – e questo nonostante si trovino in mobilità pubblica. Ci sono responsabilità istituzionali di sindaci, amministrazioni provinciali, Regione Campania e Prefetti per il mancato pagamento di questi stipendi”, conclude Guidotti, annunciando per lunedì mattina “la mobilitazione generale di tutti i lavoratori dei Cub della Campania”.


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