Fare del Faito un Distretto Turistico d’Eccellenza è quanto emerso dal tavolo tecnico per la gestione della montagna. Al tavolo hanno partecipato i Comuni coinvolti, l’Ente Parco dei monti Lattari, la Citta’ metropolitana, l’Autorita’ di bacino centrale, il corpo Forestale dello Stato, gli assessorati regionali all’Ambiente e all’Agricoltura. Al termine della conferenza L’assessore regionale al Lavoro, Demanio e Patrimonio, Sonia Palmeri, ha insediato il tavolo tecnico ristretto per la elaborazione di un primo piano d’azione per la messa in sicurezza dell’area di 488 ettari, ex Fintecna. “Nel corso della riunione – ha evidenziato l’assessore Palmeri – si e’ registrata una comunione di intenti tra tutti i presenti e la volonta’ reale di scendere in campo sinergicamente, con le idee chiare su cosa fare e come farlo” È stata Flora Beneduce (Fi), consigliere regionale della Campania, ad inaugurare i lavori del tavolo tecnico sul Faito, che si e’ tenuto stamane presso l’assessorato al Demanio e al patrimonio della Regione Campania. In seguito all’audizione in commissione Trasparenza, richiesta proprio da Beneduce, sulla questione del rilancio c’e’ stata un’accelerazione, in vista dell’imminente riapertura della funivia, fissata per il 25 aprile. “Stamattina e’ stata data una prova di quanto la politica possa essere virtuosa. Mai prima d’ora tutti gli attori coinvolti nella gestione del monte Faito si erano riuniti per discuterne le criticita’. Sono stati analizzati i problemi, dal dissesto idrogeologico all’incuria in cui versano gli immobili, dalla viabilita’ al degrado, dallo sviluppo sostenibile all’accoglienza. Saranno affrontati tutti, attraverso gruppi di lavoro di tecnici che si focalizzeranno, di volta in volta, sui diversi aspetti su cui intervenire. Resta – dice Beneduce, componente dell’Ufficio di Presidenza – la necessita’ di trovare un modello gestionale che chiarifichi i ruoli, anche se la volonta’ di cooperare per la crescita e’ assolutamente condivisa”. Presenti all’incontro l’assessore al Patrimonio, Sonia Palmeri, che ha giocato un ruolo decisivo nell’individuazione del Faito come priorita’ strategica per l’intero comparto turistico campano, gli assessorati all’Ambiente e all’Agricoltura, la Citta’ Metropolitana, i comuni di Castellammare di Stabia, Pimonte e Vico Equense, l’Ente Parco e l’Autorita’ di Bacino. “Ci sono tutte le premesse per riportare il Faito ad essere distretto turistico d’eccellenza, come lo era venti anni fa.Spero che questi lavori – conclude Beneduce – continuino con solerzia, per dare una risposta anche ai residenti e agli operatori del settore accoglienza”.
