Rosa Capuozzo non deludo le speranze dei cittadini

“Vado avanti per realizzare il progetto politico presentato all’atto della mia candidatura e per non deludere le attese e le speranze dei cittadini di Quarto”, ha detto Rosa Capuozzo che ha giustificato le dimissioni rassegnate il 21 gennaio scorso come “dettate da eventi mediatici che avevano avuto ripercussioni negative sul suo gruppo. Le attestazioni e gli inviti ad andare avanti non solo da parte dei miei consiglieri ma anche da parte delle forze di opposizione mi hanno dato la spinta a continuare nel mandato”. Il sindaco ex M5s in queste settimane si è incontrata più volte con le liste civiche di opposizione ‘Uniti per Quarto’ e ‘Insieme per Quarto’ per individuare un percorso condiviso che tenga conto del fatto che “in Consiglio Comunale non esistono più partiti politici, ma solo consiglieri eletti dal popolo”. Il programma è racchiuso in quattro punti: riorganizzazione della macchina comunale; contribuire a rilanciare un’area flegrea unita; portare a termini progetti cruciali quali la tensostruttura, la pista ciclabile, la struttura sportiva di via Masullo ed attuare le misure del patto dei sindaci; varare la consulta per la legalità. In Consiglio Comunale, dopo le dimissioni a catena (8 consiglieri, sei ex M5S e due dell’opposizione) delle scorse settimane a seguito della bufera giudiziaria, restano in dieci del gruppo ex M5S, e nove dell’opposizione. Intanto il gruppo di consiglieri ex M5S, espulso dai vertici del movimento nelle scorse settimane dopo aver rifiutato di rassegnare le dimissioni, ha costituito un nuovo gruppo consiliare denominato ‘Coraggio Quarto’. Il gruppo comprenderà almeno otto ‘fedelissimi’ del sindaco Capuozzo. Mentre si aspetta di conoscere la decisione di altri due consiglieri, Aprile e Monfrecola, che hanno disertato le ultime sedute dell’assemblea. “Ci è stato appioppato un marchio infamante come cittadini di Quarto nei giorni del caos mediatico per l’inchiesta giudiziaria aperta dalla Dda di Napoli – ha detto il capogruppo ex M5S, Giorgio Fontana -. Crediamo nel progetto del sindaco perché risponde alle attese e alle speranze dei cittadini onesti di questa città”. Con la Capuozzo si schierano le opposizioni: “Collaboreremo – annuncia il capogruppo di ‘Uniti per Quarto’, Gabriele Di Criscio – con lealtà con il sindaco e gli assicuriamo il numero legale. Vogliamo riscattare le troppe penalizzazioni che questa città subisce da 20 anni: nessuna consiliatura è andata a termine”. Sulle stesse frequenze Giovanni Santoro della civica ‘Insieme per Quarto’: “Questo è un progetto politico che va contro le grandi coalizioni dei partiti. Per noi è un’occasione unica. Va trovato – ammonisce – il giusto equilibrio nei rapporti per salvaguardare l’interesse della città”


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