Al via da questa mattina la task force contro i reati ambientali sul territorio cittadino della città di San Giorgio a Cremano. Tolleranza zero, da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgio Zinno, verso chi non rispetta le regole basilari del corretto vivere civile e le ordinanze in merito allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Dalle 6 alle 22, ogni giorno, saranno svolti controlli serrati al fine di reprimere le violazioni perpetrate dai cittadini relative allo sversamento selvaggio dei rifiuti e alle deiezioni canine. In particolare le pattuglie di Polizia Municipale sorveglieranno a tappeto la città monitorando che i sacchetti vengano conferiti negli orari e nei luoghi previsti, che i rifiuti siano correttamente differenziati secondo le disposizioni vigenti, rispettando cioè l’alternanza carta, plastica, organico e indifferenziato. «Tolleranza zero per chi compie reati che deturpano la nostra città – dichiara Giorgio Zinno -la battaglia contro chi abbandona i rifiuti e non rispetta le regole del vivere civile procurando un grave danno d’immagine alla nostra città è un tema sul quale non siamo disposti a scendere a compromessi. Prima abbiamo puntato ad informare, ora è tempo di sanzionare chi non ci vuole sentire». Secondo le intenzioni del primo cittadino, in sinergia con l’assessore all’Ambiente Ciro Sarno, ogni pattuglia sarà composta da due agenti in auto o a piedi, mentre una terza unità sarà costituita da un addetto alla videosorveglianza, il quale attraverso la sala di controllo presente nel comando di Polizia, guiderà ulteriori occhi elettronici sulla città , implementando i controlli volti alla repressione dei comportamenti illeciti. I controlli del corpo di polizia municipale riguarderanno, in particolare, l’abbandono e il deposito incontrollato e/o al di fuori degli orari di conferimento dei rifiuti solidi urbani, domestici, ingombranti e non ingombranti. Inoltre la task force ha anche il compito di continuare a monitorare la mancata rimozione delle deiezioni canine da parte dei padroni che portano i propri cani a passeggio sul suolo cittadino e sul possesso o meno delle attrezzature idonee alla rimozione delle deiezioni. «Deve essere chiaro a tutti che svolgendo bene la raccolta differenziata e rispettando le regole della convivenza civile miglioreremo la qualità di vita della nostra comunità » conclude Zinno.