Arriva a Napoli, ai primi di marzo, la mostra “Senzatomica – Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari” curata dall’Istituto Italiano Buddista Soka Gakkai. La mostra multimediale, che sta facendo il giro di molte città italiane, sarà ospitata negli spazi al pian terreno dell’Albergo dei Poveri, uno degli edifici più grandi d’Europa la cui costruzione fu avviata da Carlo III di Borbone nel 1751. Per anticipare l’evento il Soka Gakkai ha organizzato un reading di “Pro o contro la bomba atomica” di Elsa Morante.
Ideato e coordinato dallo scrittore e sceneggiatore Maurizio Braucci, il reading ha visto alternarsi sulla scena nove attori: Rosaria De Cicco, Peppino Mazzotta, Annamaria Sica, Valeria Vaiano, Anita Pavone, Arianna d’Angiò, Fernando Siciliano, Oscar di Maio, Roberta Ciancio. Il testo di Morante, pubblicato postumo da Adelphi nel 1987, è tratto da una conferenza che l’autrice tenne presso il Teatro Carignano di Torino nel 1965. I brani letti dagli attori, con intermezzi musicali di chitarra e fisarmonica, hanno riproposto le riflessioni della scrittrice romana che cinquant’anni fa si interrogava sul tema, ancor oggi attualissimo, del potere dell’istinto autodistruttivo dell’uomo, quello che ha portato alla scoperta della bomba atomica. Scoperta che, per Morante, non è casuale e contro cui si può combattere attraverso l’arte e la poesia. Patrocinata dai Comuni di Napoli e Salerno, la mostra vuole essere un’occasione di confronto sulla possibilità del disarmo con l’obiettivo di giungere all’adozione di una Convenzione Internazionale sulle Armi Nucleari che le vieti per sempre.