Si terrà lunedì 29 febbraio, presso la Biblioteca Comunale, la presentazione del libro scritto da Giuseppe Ferraro “Imparare ad Amare”. L’evento è organizzato dall’istituto superiore “Don Milani”. La filosofia come amore della sapienza, ma anche come sapienza dell’amore. «Si deve imparare ad amare». Ma l’amore non si può insegnare: l’amore è comunque, per tutti, un implicito e ineludibile «obbligo d’esistenza». Di più: è «la pietra d’inciampo dell’etica». Anche in questo libro, Ferraro recupera la funzione civile di una filosofia contemporanea capace di spendere il proprio contenuto non tanto di sapere, quanto di relazione inclusiva al di là di ogni reclusione, esclusione, ordine di separazione.L’autore è infatti convinto che il grado di sviluppo della democrazia di un Paese si misuri dallo stato delle sue carceri e delle sue scuole e dei suoi ospedali, ossia i luoghi “d’eccezione”: e quanto più, dice, le carceri saranno scuole e quanto meno le scuole saranno carceri tanto più alta sarà anche l’espressione democratica di una comunità, e di una città capace di farsi scuola. “Filosofo militante”, Ferraro è docente presso l’Università Federico II di Napoli, ma ama fare filosofia soprattutto in giro per il Paese, con i bambini di scuole di periferia e del centro, con i detenuti adulti e ragazzi, con giovani assediati dalla glaciazione delle passioni tristi, nel segno di una pensosa socialità pedagogica e antimondana, ma fortemente comunitaria, trasmessa per contagio.
