Sorrento, protesta dei medici sul trasferimento del centro raccolta al San Leonardo

Come a Nola, sono oggi i cittadini di Sorrento a protestare per la scelta di trasferire il centro raccolta sangue al San Leonardo di Castellammare di Stabia. Un trasferimento che come spiegano in penisola è costato la perdita di tantissimi donatori.  Troppo lontana Castellammare per recarsi a donare il sangue. Una chiusura quella del centro trasfusionale avvenuta circa  due anni fa nel silenzio della politica e delle istituzioni.  La penisola senza il suo centro trasfusionale oltre a perdere donatori rischia di vedere in affanno anche i pazienti. I soli a battersi per sollecitare tutti sulla chiusura della struttura sono stati i medici e il responsabile per i diritti del malato. Nola come Sorrento o Sorrento come Nola. Nella città di Giordano Bruno in campo per salvare la struttura trasfusionale è sceso anche il vescovo.


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