Nazario Matachione, rinviato a giudizio per lo scandalo corruzione in Regione Campania, si dichiara pronto a chiarire ogni cosa. Il re delle farmacie, così come è chiamato nella sua zona, ha chiesto ai pm Silvio Pavia e Sergio Raimondi di essere ascoltato nell’ambito dell’inchiesta che lo vede coinvolto per presunte “dichiarazioni dei redditi infedeli”. Stando alle indagini condotte dagli agenti della Finanza del Nucleo di polizia tributaria di Napoli, Matachione avrebbe infatti sottratto fondi a sette farmacie del suo gruppo, con sede anche a Portici, Torre del Greco e Santa Maria la Carità. “appropriandosi, secondo la Procura di Torre, di ingenti disponibilità finanziarie, attraverso artificiose operazioni contabili”. All’interrogatorio il professionista torrese ha depositato documenti ed una consulenza di parte che lo scagionerebbero dalle accuse contestate.