Il maltempo, con pioggia, grandine e fulmini ha flagellato la provincia di Napoli. Violenti temporali, infatti, si sono abbattuti nel pomeriggio di ieri su tutti i centri del vasto territorio del napoletano. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire più volte per allagamenti. Danni si registrano si sono registrati per le colture agricole, a causa di una forte grandinata, mentre diversi terreni agricoli, in piena coltivazione, sono stati inondati dall’acqua fuoriuscita dai canali irrigui.
Dopo le forti raffiche di domenica sera e la pioggia incessante degli ultimi due giorni, a Castellammare si stimano i danni.Il maltempo non ha risparmiato neanche il locale cimitero dove si contano ingenti danni. All’ingresso del cimitero, nell’area in genera preposta a parcheggio delle autovetture, gli alberi situati sul posto sono stati letteralmente abbattuti. Stessa cosa all’interno del camposanto, dove il forte vento ha divelto gli alberi facendoli andare a rovinare sulle tombe. Molte sono state letteralmente sconquassate, in alcuni casi si sono registrati danni alle lampade votive, ai marmi ornamentali. Una situazione incresciosa a cui i tecnici del comune di Castellammare di Stabia stanno tentando di trovare soluzione e riparo, data la sacralità e il rispetto del luogo.
Ma danni si registrano in tutta la città , specialmente nelle periferie dove si sono verificati i soliti allagamenti e la solita piena del fiume Sarno che ha interdetto nuovamente la zona in prossimità di via Schito. In diversi punti della città è saltato il manto stradale, a causa del blocco del sistema delle acque. La pioggia dovrebbe di nuovo persistere almeno fino alla tarda serata di oggi, così come previsto dal servizio di Protezione Civile Regionale.
