E’ previsto per il prossimo 30 Marzo sotto la sede del consiglio regionale un presidio di lavoratori del gruppo Almaviva e Gepin che in questi giorni lottano per difendere il proprio posto di lavoro “Le gravissime comunicazioni da parte di Almaviva Contact e di Gepin fornite alle OO.SS. congiuntamente alle Rsu di licenziare nel primo caso 400 lavoratrici e lavoratori a Napoli ossia il 50% della forza lavoro del sito partenopeo e nel secondo di chiudere la sede di Casavatore buttando in mezzo alla strada 221 persone e le loro famiglie è un atto di inaudita violenza nei confronti di coloro che hanno sempre lavorato per garantire la crescita e lo sviluppo delle due aziende” . E’ quanto scrive in una lunga nota la Cgil “Non si possono tollerare azioni di questo genere che mettono a repentaglio la conduzione di una vita normale per numerosissime famiglie Alla luce di ciò, fermo restando il presidio fortemente voluto e sostenuto da tutti i lavoratori di Almaviva e Gepin del giorno 30 marzo ore 9.30 sotto il Consiglio della Regione Campania presso il Centro Direzionale di Napoli isola F 13 passando per la sede dell’Authority e dell’Assessorato al Lavoro , la scrivente indice una manifestazione per il giorno 31 marzo 2016 con corteo che partirà dalla sede di Almaviva a via Brin alle ore 9.00 e, percorrendo una delle arterie principali della città ossia il Corso Umberto, raggiungerà la sede del Comune di Napoli a Piazza Municipio dove incontreremo il sindaco De Magistris. La nostra scelta nasce dall’esigenza di occupare l’azienda nella sua sede di via Brin quale luogo fisico in cui i lavoratori hanno partecipato con professionalità e responsabilità alla crescita e allo sviluppo della stessa contrariamente a quanto questi 400 esuberi vogliano far credere”