“Condividiamo la decisione del presidente Oliviero di istituire un tavolo tecnico a cui parteciperanno i rappresentanti della Regione, dell’Arpac e dell’ANICAV, l’associazione degli Industriali delle conserve alimentari vegetali, per trovare una soluzione al problema della gestione dei fanghi derivanti dalle operazioni di pulizia e primo lavaggio del pomodoro”. Lo hanno detto il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il vice presidente della Commissione ambiente, Aniello Fiore, per i quali “le tante piccole e medie aziende che lavorano il pomodoro nelle province di Napoli e Salerno vanno aiutate a mantenere i loro livelli occupazionali e a resistere alla concorrenza e non certo ostacolate con leggi che creano differenze inaccettabili con le imprese che lavorano in altre regioni dove, giustamente, i fanghi prodotti derivanti dalla pulizia dei pomodori non sono trattati come rifiuti da trattare con particolare attenzione come accade in Campania”. “Da parte della Commissione ambiente è stata confermata la piena disponibilità a esaminare e approvare in tempi brevissimi il nuovo regolamento che sarà prodotto dal tavolo tecnico in modo da poterlo rendere operativo già a partire dalle lavorazioni previste nei prossimi mesi quando cominceranno i raccolti e la lavorazione” hanno aggiunto Borrelli e Fiore per i quali “le Istituzioni devono essere al fianco dell’imprenditoria sana della nostra regione e rimuovere tutti gli ostacoli che potrebbero creare problemi, pur nel rispetto della legge e dell’ambiente”.