Condanna a 7 anni per Luigi Intrepido, l’uomo , considerato il capo e la mente del gruppo criminale che aveva messo in atto la truffa “postepay”. Confermate le condanne anche agli altri della banda. Tra i colpi più redditizi  quello ai danni di un tabaccaio dell’isola azzurra  Ben 1.800 euro che Luigi Intrepido, secondo i giudici, incassò e spese per l’acquisto di un’auto da regalare alla compagna Giovanna La Pietra, condannata a 2 anni. Salvatore Balzano 4 anni e 6 mesi, Giuseppina Battimo 3 anni e 8 mesi, Alfredo Sicignano 3 anni e 2 mesi, Raffaele Saporito 2 anni e 6 mesi, Maria Manzo 1 anno e 4 mesi, Salvatore Malafronte 1 anno e 4 mesi, Raffaela Calderino 1 anno (pena sospesa)Carmela Monaco 3 anni, Giuseppina Oligo  2 anni, Maria Matrone 1 anno e 4 mesi , Giovanni Iovine 1 anno e 8 mesi, Rosa Antille 1 anno e 6 mesi. Una banda operante su tutto il territorio nazionale. L’indagine, partì nel novembre del 2012  dai carabinieri della stazione di Boscoreale dopo le numerose segnalazioni giunte da tutta Italia sull’intestatario di alcune carte postepay.
