Quattro persone sono rimaste ferite – una delle quali in maniera grave – in una esplosione in un appartamento a Caivano,di un palazzo di tre piani, al civico 39 del centralissimo corso Umberto a Caivano. Anche un vigile del fuoco è rimasto ferito, nel prestare i primi soccorsi. L’esplosione nell’ appartamento provocata probabilmente da una bombola di gas. Interessati tre appartamenti al primo dei tre piani dello stabile. L’intero piano è stato divelto, gli infissi sono fuoriusciti dalle mura mentre i vetri sono esplosi con frammenti per decine di metri. Problemi per alcuni balconi, danneggiate gravemente quattro auto in sosta. Infranti i vetri di alcune abitazioni che si trovano di fronte. Le quattro le persone ferite, tra queste una donna ustionata, ora ricoverata presso la struttura sanitaria Villa dei Fiori ad Acerra. I vigili del fuoco dopo una prima verifica hanno disposto lo sgombero di tre i nuclei familiari, ora ospitati da familiari e in strutture alberghiere della zona. Lo scoppio è avvenuto verso le 21,  gli inquilini aveva  avvertito un forte odore di gas e poroprio mentre stavano abbandonando le loro abitazioni, improvviso si è verificato lo scoppio. oltre a danneggiare cinque auto in sosta davanti al condominio, è stato udito a centinaia di metri di distanza. E sono stati alcuni passanti e residenti della zona a prestare i primi soccorsi ai feriti, in una scenario da incubo. Sul posto, oltre ad alcune e squadre dei vigili del fuoco, si sono precipitate le pattuglie della compagnia di Casoria, diretta dal capitano Pierangelo Iannicca, e le volanti del commissariato di Afragola, diretto dal vice questore Alfredo Carosella. Una prima ipotesi suille cause dello scoppio riguarderebbe una fuga di gas metano da una condotta, mentre sembra esclusa la momento il cattivo funzionamento di una caldaia.