Un nuovo piano di trasporto che favorisca e velocizzi la mobilità terrestre . E’ quello che la Regione Campania sta mettendo a punto per l’area Stabiese-Torrese, Monti Lattari e Penisola Sorrentina. “Abbiamo ereditato un quadro davvero sconcertante e disastroso, ha sottolineato il presidente Eav Umberto De Gregorio, ma la Regione si sta muovendo per riportare a livelli accettabili il servizio, le cui condizioni sono critiche non solo su base locale e regionale ma meridionale. E’ chiaro – ha continuato – che bisogna mettere mano ad un serio progetto di manutenzione straordinaria delle infrastrutture ed anche potenziare, con un maggior numero di vetture, l’intero sistema nell’ottica di un ritorno ai livelli di eccellenza del passato quando il trasporto pubblico era il fiore all’occhiello della Regione Campania oltre che modello di riferimento per gli altri paesi europei. I nuovi piani che presto saranno vagliati guardano soprattutto all’accessibilità delle periferie, ha precisato De Gregorio e, nel caso di Castellammare di Stabia, saranno direttamente collegati ai siti di interesse turistico e archeologico come la nuova stazione di “Stabia Scavi” che presto sorgerà vicino all’Ospedale San Leonardo e che sarà anche dotata di un parcheggio interrato a due piani”. Un piano articolato che prevede : Raddoppio del binario della tratta Torre Annunziata – Pioppaino – Castellammare di Stabia; Ripresa dei lavori per il ripristino della Funivia che collega Castellammare di Stabia al Monte Faito: in corso di perfezionamento il protocollo di intesa tra Regione Campania, Metropolitana di Napoli, Comune d Castellammare di Stabia, Comune di Vico Equense e Comunità Montana Monti Lattari. Riapertura degli impianti prevista il 25 aprile 2016; Ripristinata la linea Autobus “1 barrato” per il collegamento tra la zona di Gragnano-Parco Imperiale con il centro della città di Castellammare di Stabia fino al Lungomare ed alla zona dei Cantieri Navali; Firmata la convenzione tra EAV e Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia per consentire la sottoscrizione di abbonamenti specifici presso la sede dell’Azienda sita in Piazza Ferrovia: Stazione “Stabia Scavi”: cantiere aperto per la stazione del sito archeologico dell’antica città di Stabiae, presso la collina di Varano, che conta in particolare due plessi importanti quali Villa San Marco e Villa Arianna. La nuova stazione “Stabia Scavi” di Viale Europa sostituirà la vecchia stazione “via Nocera”
– Con la stazione “Stabia Scavi” verrà realizzato anche un parcheggio interrato a due piani collegato direttamente con gli istituti scolastici esistenti alle sue spalle. Nel complesso la struttura di snodo ferroviario servirà le scuole di via D’Annunzio (Bonito, Sturzo e Vitruvio), gli abitanti del rione San Marco, i cittadini del centro e del rione Moscarella, gli utenti dei due presidi ospedalieri (San Leonardo e Villa Stabia) ed infine i turisti dei siti archeologici di Grotta San Biagio e di Varano; Progetto di interscambio con la linea tranviaria “leggera” Castellammare di Stabia – Gragnano con la linea ferroviaria Eav Napoli-Sorrento; Consegnati n° 4 autobus revampizzati a Castellammare di Stabia e n° 7 a Sorrento; Immessi in servizio n° 4 autobus a Torre Annunziata ; Partito il Global Service (servizio di manutenzione autobus) a Sorrento, dove è andato a regime; Contrattualizzato il Global Service per l’impianto Divisione Trasporto Automobilistico di Torre Annunziata. “L’idea – ha spiegato l’ingegnere Mario D’Avino – è quella di realizzare un “tram leggero” per il viadotto “Gragnano”, linea soppressa nel 2010, che sarebbe dunque rispristinato e riqualificato consentendo, in soli 12 minuti, di collegare la “Città della Pasta” con la “Città delle Acque” e viceversa. Una volta giunti a Castellammare e grazie all’ausilio di un ascensore o utilizzando una rampa di scale – ha proseguito il tecnico Eav – sarebbe possibile, attraverso un corridoio pedonale lungo circa 250 metri, raggiungere, con facilità e in sicurezza, la realizzanda stazione di “Stabia Scavi” e quindi, in definitiva, la linea Circumvesuviana Napoli-Sorrento”.