Il cartello dei Moderati pronto a correre da solo con un proprio nome e lontano dall’alleanza con il Partito Democratico, soprattutto se il candidato dovesse essere Nicola Corrado. Sono pronti a trovarsi tutti dalla stessa parte le civiche di Antonio Sanges e Gianfranco Piccirillo, Città Futura di Luigi Greco, Stabia Popolare-Ncd di Antonio Coppola e le liste civiche di Sabrina De Gennaro. Una coalizione quella Moderata che aveva chiesto la discesa in campo di figure non politiche . Da Stabia in Progress di Sanges e Piccirillo era stata avanzata la proposta di candidare il generale Giorgio Piccirillo, i Moderati, invece, vicini a Luigi Greco avevano proposto la candidatura di un altro generale Saverio Cotticelli. Il primo a declinare l’invito, anche pubblicamente, è stato proprio il generale Giorgio Piccirillo, Stesso rifiuto è giunto , in queste ore, anche dall’altro generale Saverio Cotticelli. Dopo il rifiuto dei due generali dei Carabinieri prende corpo l’idea di lanciare una candidatura in rosa. Il cartello dei Moderati sarebbe pronto a puntare sull’avvocato Sabrina Di Gennaro, già assessore della giunta di Luigi Bobbio. Una candidatura in rosa da contrapporre alla discesa in campo in casa Pd , se dovesse essere confermata, dell’ex assessore della Giunta Polito Anna Paola Mormone. Orfani delle liste di Antonio Alfano e Franco Maniello che hanno abbracciato i democratici le liste moderate guardano con attenzione anche ad un altro raggruppamento centrista che per ora è silente quello che fa capo all’architetto Eduardo Melisse.
Alberto Ferretti