E’ di San Giorgio a Cremano la mente del business delle carte di credito clonate scoperto ieri dai carabinieri di Caserta e che ha portato all’emissione di 27 provvedimenti da parte della magistratura. Un’inchiesta che vede coinvolti complessimente 37 persone molte delle quali commercianti di San Giuseppe Vesuviano e di altri comuni del napoletano e della provincia di Caserta con un giro di oltre due milioni di euro. Avevano messo in piedi il facolotoso giro scegliendo come vittime ricchi imprenditori stranieri, la maggior parte cinesi e sudamericani. Il capo è Antonio Castaldi, trent’anni, da San Giorgio a Cremano, titolare di due negozi d’abbigliamento da donna, uno a San Giorgio, l’altro a Caserta. Il complice e ideatore con lui del raggiro è Yassen Issack, 42 anni, dalle Isole Mauritius che fa il pizzaiolo, a Milano. Li ha uniti la passione per l’informatica e l’abilità di maneggiare lo strumento telematico per mettere a segno truffe internazionali servendosi di un sito “fantasma”, di quelli che cambiano indirizzo Ip continuamente e che localizzare è pressoché impossibile. Su quel sito, acquistavano le identità dei Paperoni che – a quanto pare – non si sono neanche accorti degli ammanchi. Il servizio, ovvero l’acquisto di identità, veniva pagato in «bit coin», poi trasformati in dollari americani e intascati presso una LiqPay ucraina dai gestori dei siti illegali. Entrati in possesso dei dati personali delle vittime, procedevano a tramutare in carte di credito delle normalissime card magnetiche, addirittura le carte fedeltà dei supermercati con l’utilizzo di uno skimmer che imprimeva sulle card magnetiche i dati utili per renderle capaci di “passare” nei pos e trasformare le “strisciate” in moneta sonante. Un’oragnizzazione perfetta che si serviva anche di dieci procacciatori ceh procuravano commercianti compiacenti per fare in modo da avere pos che passassero le carte clonate senza dover esibire i documenti come avviene normalmente. Ai negozianti andava il 40 per cento della somma prelevata, il 20 ai promoter, la restante parte ai capi. In alcuni casi, i commercianti versavano la percentuale alla banda sotto forma di merce, facendola risultare come regolarmente venduta.Addirittura alcuni di loro che gestiscono negozi in franchising, sono diventati “campioni” di fatturato e si sono aggiudicati i bonus aziendali: non a caso due degli indagati, ieri, erano a Cuba in viaggio premio; altrettanti, in vacanza a San Candido, sulle nevi dell’Alto Adige, stavano trascorrendo una settimana bianca. I carabinieri di Caserta da cui è partita l’indagine hanno anche scoperto che, accanto alla rete dei commercianti compiacenti, c’erano i prestanome che aprivano partite Iva per negozi al solo scopo di fare da bancomat alla banda: trenta i pos ottenuti in questo modo, tutti finiti sotto sequestro. Tra i “professionisti” di cui la gang si serviva,un’impiegata di banca e una commercialista di Fuorigrotta.
ECCO TUTTI GLI INDAGATI
CUSTODIA CAUTEL ARE IN CARCERE
CASTALDI Antonio, San Giorgio a Cremano il 07/01/1985
ISSACK Yasseen Nasroollah, Isole Maurizius il 20/05/1971
CUSTODIA ARRESTI DOMICILIARI
CORRERA Annamaria, Maddaloni il 13/02/1975
TELESCO Francesco, Napoli il 31/07/1981
SPINÒ Luisa, alias Daniela, Napoli il 09/02/1966
GAMBARDELLA Luigi, Aversa il 02/01/1963
D’AGOSTINO Federico, Napoli il 03/11/1987
OBBLIGO DI DIMORA
ESPOSITO Rosaria, Napoli il 14/05/1957
CUOMO Francesco, Napoli il 06/09/1988
DE FALCO Filomena, Acerra il 31/07/1975
TARTAGLIONE Maria Rosa, Marcianise il 29/03/1976
SCALA Bruno, San Giorgio a Cremano il 20/11/1977
BRUSCINO Carmine, San Giuseppe Vesuviano il 18/02/1993
D’ASCOLI Annalisa,San Gennaro Vesuviano il 16/04/1985
BONAIUTO Carmine, S. G. Vesuviano il 24/10/1965
DI SARNO Salvatore, Cercola il 10/11/1982
BONGIOVANNI Quirino, Napoli il 07/08/1967
RICCIO Daniele, Napoli il 15/04/1980
TARALLO Rosario, Napoli il 31/05/1971
RUSSO Fabio, Pollena Trocchia il 20/04/198
MUNIZZI Salvatore, Ottaviano il 10/07/1968
LANA Giovanni, San Giorgio a Cremano il 08/08/1963
BERNARDO Antonio, Maddaloni il 22/12/1972
PASCALE Mario, Casaluce il 13/10/1973
CAFARELLI Ciro, Maddaloni il 03/08/1964