Sono tre giorni che ai balconi del comune di Pimonte sventola la bandiera dei Borbone. Una storia che in poco tempo ha fatto il giro della Campania incuriosendo nostalgici e lettori di ogni età . La curiosa idea è venuta ad un assessore della Giunta Palummo , Filomena D’Auria, che si è prodigata per portare la delibera in Giunta.  “Per la prima volta dal 1861, Pimonte, un Comune d’Italia, – ha comunicato in una nota il Real Circolo – isserà di nuovo sulla Casa Comunale la bandiera storica, che racchiude mille anni di storia d’Italia e d’Europa, adottata con delibera della giunta del Comune lo scorso novembre in occasione dell’avvio delle Celebrazioni del 3° Centenario della nascita di Carlo di Borbone. Lo storico vessillo delle Due Sicilie, simbolo della sua antica e gloriosa storia, emblema dei Nostri Popoli e dei nostri Padri, presupposto e fondamento dell’Italia, sarà scortato dalla Guardia d’Onore del III Reggimento Fanteria di Linea Principe e consegnato dal suo comandante, il capitano Umberto Schioppa”. Esposto accanto alle altre bandiere il vessillo stando alle parole del primo cittadino sembra essere piaciuto alla comunità locale. Ma come fa notare qualcuno quella bandiera li non può stare perchè il comune è un’istituzione e quella dei borbone non è una bandiera istituzionale.