Sono stati assolti Gennaro e Francesco Battipaglia Gallo, i figli del 55enne ras Vincenzo “quarantuno” del clan Gallo-Cavalieri di Torre Annunziata accusati di aver compiuto una serie di rapine della zona Vesuviana insieme con altri quattro complici. “ssolti per non aver commesso il fatto” secondo la sentenza emessa ieri dai giudici della seconda penale del Tribunale (presidente Cervo, a latere De Maio e Crasta). Assoluzione anche per Aldo De Rosa, Gaetano Palumbo, Salvatore Di Salvatore ritenuto invece vicino ai Gionta) e Guido Visciano: tutti residenti al rione Penniniello. Secondo le accuse avevano commesso quattro rapine nel 2000. La prima rapina a Boscoreale, l’11 febbraio, poi in rapina successione due raid a Poggiomarino ed uno a Terzigno. Cospicuo il bottino complessivo: circa due milioni e mezzo in contanti e una serie di oggetti d’oro. sono state le frammentarie ricostruziioni in aula e “i non ricordo” delle vittime a determinare la loro assoluzione.