Scoperto un ammanco di farmaci dopanti dalla farmacia dell’ospedale Mauro Scarlato di Scafati: un operatore della ditta esterna che lavora presso il nosocomio, G. S. di Scafati, è indagato ed ha ricevuto la visita dei carabinieri a casa dove sono stati trovati i farmaci dopanti. Mentre si indaga sulla posizione di un infermiere che sarebbe coinvolto nel giro di farmaci rubati. L’inchiesta dei carabinieri coordinata dalla Procura di Nocera Inferiore tende a fare luce su un vasto traffico di farmaci in tutto l’Agronocerino e non si eslcude il coinvolgimentio di altre persone. A fare scattare l’inchiesta e la perquisizione è stata la denuncia del medico che gestisce la farmacia territoriale del distretto sanitario di base Angri-Scafati. Si indaga anche su alcuni tentativi di furto operati proprio nella farmacia dell’ospedale. Qualche mese fa infatti grazie all’ntervento dei vigilantes si riuscì ad evitare un furto ingente di eritropoietina. Il farmaco, utilizzato per i malati di cancro e illegalmente anche come sostanza dopante, risultò essere l’obiettivo di due malviventi. In quella circostanza, la coppia riuscì solo a trafugare il materiale, ma dovette darsi alla fuga a causa dell’attivazione dell’allarme. I ladri lasciarono a terra alcune confezioni del farmaco (molto costoso) e gli arnesi da scasso utilizzati per aprire il frigorifero della farmacia.Il locale si trova al piano terra del nosocomio. L’addetto aveva segnalato ai carabinieri un ammanco cospicuo di farmaci e prodotti di vario tipo.Nel corso della perquisizione effettuata casa dello scafatese G.S. sono stati trovati antibiotici, guanti e prodotti dopanti. L’uomo è stato allontanato dal posto di lavoro.