Durante la prova scritta per il conseguimento della patente di guida presso la Motorizzazione civile di Caserta è stato scoperto con una microcamera e un auricolare: per questo la Polizia di Caserta ha denunciato un uomo di 30 anni di Maddaloni. L’accusa è di falsità ideologica avendo utilizzato congegni elettronici per comunicare all’esterno. Gli uomini della Squadra Mobile, a seguito di una mirata attività investigativa, hanno individuato, in sede di esami teorici per il conseguimenti della patente di guida presso la Motorizzazione Civile di Caserta, l’uomo che durante la prova aveva assunto una posizione sospetta dinanzi al monitor con movimenti del busto tali da far sospettare che avesse addosso una telecamera. Al momento di controllo l’uomo ha consegnato agli agenti la propria camicia che presentava una microcamera inserita in uno dei bottoni ed un congegno elettronico con antenna e batteria, mentre nell’orecchio destro nascondeva un minuscolo auricolare munito di relativa antennina. Il trentenne aveva tentato, per ben quattro volte, di conseguire la patente di guida senza riuscirvi. Dopo l’ultimo, vano, tentativo, era stato avvicinato da un uomo che gli aveva proposto di aiutarlo, dietro compenso, a raggiungere il risultato. Il giorno convenuto l’uomo era stato munito di tutta l’apparecchiatura necessaria per consentirgli di indicare le risposte corrette attraverso l’inquadratura delle domande sul monitor di cui venivano fornite le risposte esatte attraverso segnali convenzionali che gli giungevano mediante l’auricolare con un numero di vibrazioni corrispondenti alla risposta esatta relativa al quesito inquadrato dalla microcamera. Il compenso sarebbe stato corrisposto all’esito positivo dell’esame. Proseguono le indagini per l’identificazione dell’uomo coinvolto.