False pratiche e controlli, sospesi un dipendente Asl a3 Sud di Poggiomarino e e due funzionari del comune di Terzigno

Stamattina a Terzigno, Pompei e San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno eseguito un provvedimento di sospensione dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari dell’ufficio tecnico del Comune di Terzigno e di un ispettore dell’Asl Napoli 3 Sud di Poggiomarino ritenuti responsabili a vario titolo di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, soppressione, distruzione e occultamento di atti veri, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio ed assenza dal servizio dei pubblici dipendenti. Le indagini, avviate dal maggio 2014 dal Nor-aliquota operativa della compagnia carabinieri di Torre Annunziata e dalla stazione Carabinieri di Terzigno a seguito di una denuncia formalizzata da due esercenti commerciali di Terzigno, sono state condotte con specifici servizi di osservazione supportati da attività tecniche d’intercettazione che prendevano in esame diverse utenze d’interesse investigativo. L’intervento dei carabinieri, coordinato da questa procura, ha consentito di: documentare reiterati episodi di alterazione di atti pubblici, ad opera di un funzionario comunale, strumentali all’illecito rilascio di autorizzazioni di agibilità e condoni edilizi. Il dipendente del Comune di Terzigno è stato ripetutamente filmato mentre insieme a diversi tecnici di parte strappava fogli o inseriva documenti mancanti nelle pratiche d’ufficio per consentirne l’approvazione. Sono stati anche accertati episodi di corruzione, a opera del funzionario dell’Asl, in occasione di verifiche igieniche sanitarie e in materia di anti infortunistica, a favore di attività commerciali del comune di Terzigno.  In particolare le intercettazioni telefoniche hanno dimostrato come il predetto funzionario, per consentire l’assunzione di una persona a lui viciina, abbia omesso controlli igienico sanitari a un noto risotrante del napoletano, malgrado sapesse che le condizioni igieniche soprattutto della cucina fossero tali da richiederne la chiusura. E inoltre sono stati raccolti indizi di colpevolezza a carico di un dipendente comunale di Terzigno che in più occasioni è risultato solo fittiziamente presente in servizio: il funzionario dell’area tecnica è stato più volte pedinato e filmato mentre si incontrava, durante l’orario di lavoro, con noti imprenditori della zona. Sono state inoltre denunciate altre sei persone responsabili in concorso


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