INCREDIBILE CALDEROLI: “Io sto con il carabiniere del Rione Traiano”

 “Io sto Giovanni Macchiaroli, il carabiniere oggi condannato a 4 anni e 4 mesi per aver sparato ad un ragazzo che, insieme ad un complice, su un motorino, aveva forzato un posto di blocco. Francamente trovo assurdo che per aver fatto il proprio dovere, per aver cercato di far rispettare la legge, un servitore dello Stato si sia preso 4 anni e 4 mesi di reclusione e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici”. Lo dice il senatore Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile Organizzazione e Territorio della Lega Nord. “Ma ritengo che questa vicenda debba far riflettere, perché in qualche modo si ricollega al dibattito in corso sulla legittima difesa e sulla richiesta presentata dalla Lega Nord di eliminare l’eccesso di difesa per chi si difende all’interno della propria abitazione o del proprio esercizio commerciale”, aggiunge. Secondo Calderoli, il punto è proprio questo: “chi commette una violenza, chi viola la legge, chi consapevolmente decide di entrare in casa altrui oppure per l’appunto decida di forzare un posto di blocco, per qualunque ragione, perché ha bevuto, perché non ha la patente, perché guida un mezzo rubato ecc deve sapere di andare incontro a dei rischi, anche gravi, anche se ovviamente nessun si augura che possa mai scapparci il morto, come purtroppo è accaduto in questa triste vicenda, ma tra un Caino e un Abele io sto sempre dalla parte di Abele…”, conclude.


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