Quattro persone sono state arrestate dagli agenti della Squadra mobile della Questura di Napoli nell’ambito delle indagini sulla morte di Pasquale Izzi, il 54enne ucciso il 29 marzo scorso alla seconda traversa Janfolla, nella zona Nord del capoluogo campano. Uno dei quattro destinatari del provvedimento cautelare era già ai domiciliari perché era stato arrestato dalla polizia una decina di giorni fa. Tra gli arrestati figura anche la moglie. Izzi fu raggiunto da numerosi colpi d’arma da fuoco, che lo ferirono soprattutto alla testa, mentre caricava i bagagli all’interno di una Fiat Punto, a poca distanza dalla propria abitazione. L’uomo era detenuto nel carcere di Bellizzi Irpino, per scontare una pena per reati contro il patrimonio, ed era rientrato a casa per un permesso premio in occasione delle festività pasquali. Il corpo senza vita fu rinvenuto dalla polizia riverso nel sedile posteriore della vettura, risultata intestata a una persona già nota alle forze dell’ordine.