E’ morta a 53 anni dopo un intervento chirurgico per dimagrire. La vittima si chiamava Francesca Esposito ed era di sant’Anastasia. L’operazione è avvenuta il 29 marzo scorso nella clinica Trusso di Ottaviano. Ora sarà l’autopsia disposta dal procura di Nola che ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia dei familiari, a chiarire le cause decesso. La donna viveva quartiere Starza di Sant’Anastasia con la mamma rimasta vedova otto anni fa e con la sorella, il cognato e la nipotina. Si sentiva troppo grassa ed dopo varie diete aveva deciso di sottoporsi all’intreveto chirurgico del “palloncino intragastrico”. E’ entrata in clinica ad Ottaviano il 29 marzo scorso ed il giorno dopo è stata dimessa.Ma giovedì 31 marzo sono cominciati i problemi: aveva conati di vomito. Secondo quanto hanno raccontato i familiari agli inquirenti il medico che l’aveva operata le aveva detto di andare in ospedale se avesse vomitato sangue. ma siccome ciò non avvenne Francesca aveva deciso di rimanere a letto a casa sua anche se stava male. Poi il 2 aprile scorso la situazione è precipitata improvvisamente: Francesca accusava malore diffuso e continui, conati di vomito. I familiari hanno chiamato il 118 ma quando i medici sono arrivati la donna era già andata in arresto cardiaco e nonostante le pratiche di rianimazione il suo cuore ha cessato di battere. A quel punto sono stati chiamati i carabinieri che su disposizione della Procuta di Nola hanno sottoposto a sequestro la salma per l’autopsia. Intanto sono andati anche nella clinica Trusso di Ottaviano per sequestrare la cartella clinica della donna. Oggi sarà effettuata l’autopsia al Policlinico di Napoli.
(nella foto la clinica trusso di ottaviano e nel riquadro la vittima francesca esposito)