Piano di Sorrento; sentenza della Corte dei Conti: l’ex sindaco Botta deve restituire 100mila euro al Comune

L’ex sindaco di Piano di Sorrento, Gaetano Botta e l’ex responsabile dell’ufficio tecnico del comune, Giorgio Minetti dovranno restituire all’ente comunale rispettivamente 100mila e 40mila euro. La ha stabilito la Corte dei Conti regionale che ha respinto anche l’appello presentato dai due. La vicenda in cui risulta coinvolto anche un altro ex sindaco, Vincenzo Nastro, riguarda l’allargamento di via sant’Andrea nella frazione di Mortora. I lavori in questione fanno riferimento agli anni Novanta e secondo le accuse il Comune di Piano di Sorrento non avrebbe mai concluso l’iter di esproprio del suolo privato per realizzare l’allargamento della strada. Anche se c’è stata una transzioine con i proprietari dei terreni interessati per una cifra di 550 mila euro oltre agli interessi la Corte dei Conti ha presentato quindi il conto agli amministratori dell’epoca chiedendo di risarcire il Comune.

(nella foto gaetano botta)


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