Si è subito fatta rovente l’atmosfera politica a Terzigno dopo la notizia del licenziamento del consilgiere comunale di maggioranza Antonio Vaiano da parte di Poste Italiane. Il grillino Pietro Avino ne ha chiesto le dimissioni attraverso la sua pagina facebook. E sui social appunto si è scatenata la polemica con l’assessore Rosalba Boccia che ha difeso il suo consigliere parlando di “illazioni”. Anche il sindaco Claudio Ranieri ha espresso la sua “piena solidarietà al consigliere Antonio Vaiano. Sono convinto-dice il primo cittadino- che farà valere le sue ragioni. ha già presentato ricorso rispetto al provvedimento disciplinare delle Poste. Presto sarà chiarita ogni cosa. per quanto riguarda l’attività amministrativa, lui resta al suo posto”. Antonio Vaiano licenziato dall’ufficio postale di Boscoreale in piazza vargas dove prestava servizio agli sportelli perché avrebbe aperto libretti postali e versato assegni nonseguendo le procedure corrette. con lui è stato licenziato anche Pasquale Acanfora che è il responsabile di una nota scuola calcio. I due però sono in attesa cdella fissazione dell’udienza civile d’urgenza contro il licenziamento. Ma la notizia oramai sta facendo discutere Boscoreale e Terzigno da due giorni.