Torre del Greco: i creditori del fallimento Deiulemar saranno pagati per l’1 per cento con assegni circolari

Saranno pagati con assegni circolari per importi pari all’uno per cento dei crediti vantati le migliaia di risparmiatori di Torre del Greco e dintorni che avevano investito i propri risparmi nella fallita compagnia di navigazione Deiulemar. Lo hanno deciso  i tre componenti della curatela fallimentare Giorgio Costantino, Vincenzo Masciello e Antonella De Luca. Il primo risarcimento  era già previsto prima di Natale ma le difficoltà riscontrate nell’operazione di risarcimento hanno fatto allungare i tempi. Non è stato possibile infatti procedere attraverso bonifico bancario  perché come hanno spiegato i componenti comitati dei creditori dai controlli a campione effettuati sui codici Iban indicati dai creditori  sono emerse numerose problematiche quali ad esempio la mancata corrispondenza tra intestatario del conto e creditore; nominativo indicativo quale intestatario del conto corrente differente da quello risultante in banca e diverso dal creditore insinuato. Insomma i soldi non sarebbe arrivati a destinazione per tutti. E allora meglio procedere alla vecchia maniera firmando migliaia di assegni circolari. La consegna  avverrà a Torre del Greco, in una sede che sarà individuata dai curatori, indicata contestualmente all’ufficializzazione della data e delle modalità di consegna degli assegni. Nel frattempo  il giudice delegato ha già firmato i mandati di pagamento: adesso occorrerà attendere i tempi necessari alla banca.


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