In questi giorni di campagna elettorale si vedono in giro manifesti e volantini dell’uno o dell’altro candidato al consiglio comunale la città risulta oltremodo “imbrattata”. E’ proprio sulla grandissima quantità di manifesti e volantini che la Direzione Distrettuale Antimafia partenopea sta indagando. Secondo voci di corridoio, gli 007 dell’antimafia napoletana hanno messo gli occhi sui candidati stabiesi. Ad ogni angolo della città, ultimamente, sono spuntati comitati elettorali ovunque, pare che addirittura qualche candidato abbia “aperto” molti comitati elettorali. Gli investigatori proprio su questo vogliono far luce. Nella maggior parte dei casi, i redditi dei candidati pare che non giustifichino la grande mole “pubblicitaria” che si sta avendo in questi giorni. Tutto questo a solo 7 giorni dalle elezioni, periodo nel quale pare che gli stabiesi si possano trovare di fronte ad un vero e proprio blitz degli uomini della DDa nella città delle acque per vigilare sul normale svolgimento delle elezioni. L’apertura dei tanti comitati elettorali, e la presenza massiccia di una vera e propria invasione di volantini elettorali in città ha posto Castellammare alle attenzioni degli uomini della direzione distrettuale antimafia, che in questi giorni stanno verificando se ci siano stati in città episodi di voto di scambio o tutto stia filando liscio e soprattutto in maniera legale.
Le voci che si rincorrono in città sono ormai tantissime, all’indirizzo dell’uno o dell’altro candidato a sindaco, ma quello che più sta destando sospetto, sono alcuni candidati al consiglio comunale. Ci sarebbe un disegno ben preciso della criminalità organizzata che ha piazzato candidati “amici” in molte liste. Tutto già al vaglio dei detectives dell’Antimafia. E se dal consiglio comunale che sarà eletto tra una settimana figureranno eletti personaggi sospetti non è escluso affatto l’intervento della magistratura.
Alberto Ferretti