Estorsioni a Pianura: chiesti 180 anni di carcere per 18 affiliati ai clan Lago e Marfella

Pene pesantissime sono state chieste dal pm Michele Del Prete della Dda di Napoli nei confronti di 16 esponenti dei clan Lago e Marfella che negli anni scorsi avevano imposto il pizzo a tutti i commercianti e imprenditori di Pianura e fronteggiandosi con una sanguinosa guerra. Nonostante abbiano scelto di essere giudicato con il rito abbreviato che prevede lo sconto di un terzo della pena è arrivata una richiesta complessiva di ben 180 anni di carcere per 16 affiliati ai due clan. Per tre invece è stata chiesta l’assoluzione mentre per uno la prescrizione e invece per Salvatore Cecere, la chiusura della sua posizione in quanto nel frattempo deceduto. le accuse sono di associazione mafiosa, estorsione, usura e traffico di droga. La richiesta di pena maggiore è per Salvatore Racise, esponete di spicco del clan Lago per il quale sono stati chiesti 22 anni di carcere. Racise risponde di una serie di estorsioni, rapine e sequestro di persona ed è coinvolto in una serie di omicidi tra cui quello di Gaetano Avolio del clan Marfella, avvenuto a Castel Volturno nel 200o e al quale parteciparono killer dei casalesi alleati con i Lago.

Ecco tutte le richieste

Salvatore RACISE 22 anni

Gennaro INNOCENTI  15 anni

Alfredo FOGLIA 14 anni

Aurelio GIACOMINI 14 anni

Claudio PIANO 12 anni

Ciro BIRRA 12 anni

Pasquale CAPRETTI 12 anni

Luigi VIVENZIO 12 anni

Mario LAGO “marittone” 10 anni

Antonio CAPARRO 9 anni

Pasquale COCCIA 9 anni

Vincenzo FOGLIA 9 anni

Giorgio ROMANO 8 anni

Salvatore DI FRANCIA 8 anni

Andrea DAMIGELLA 6 anni e sei mesi

Francesco NESI 6 anni e sei mesi

RICHIESTA ASSOLUZIONE: Maria Grazia CECERE, Salvatore MARFELLA eMassimiliano SCHISANO

PRESCRIZIONE: Mario DI MAIO

 


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