Giudici distratti e tre del clan Lo Russo di Miano accusati di tentato omicidio usufruiscono della scadenza dei termini di custodia cautelare. Anche se uno solo ieri ha lasciato il carcere di Poggioreale. Si tratta de ras Valerio Nappello, considerato il braccio destro di Antonio Lo Russo, figlio del boss pentito Salvatore, che va ai domiciliari dove deve scontare una condanna per associazione camorristica. Gli altri due sono Luciano Pompeo e Carlo Lo Russo detto “Lellè”. I tre erano imputati per il tentato omicidio di Giovanni Lista avvenuto nel marzo del 2014 per contrasti sentimentali all’interno stesso della cosca.