La pianificazione dell’attentato al procuratore di Napoli, Giovanni Colangelo, sarebbe passata attraverso una serie di sopralluoghi sul percorso dal casello autostradale del capoluogo campano alla casa del magistrato a Gioia del Colle. Lo avrebbe rivelato agli inquirenti baresi un pentito. Camorristi avrebbero cioè avviato una serie di ispezioni di luoghi idonei a tendere l’agguato a Colangelo, individuando infine proprio la sua città nel barese. Stando a quanto riferito dal collaboratore di giustizia, il boss di Gioia, Amilcare Monti Condesnitt gli avrebbe anche confidato di essere entrato in contatto con alcuni camorristi, dicendosi preoccupato delle conseguenze. L’indagine sul pericolo di un attentato al procuratore di Napoli, Giovanni Colangelo, si è intrecciata con quella della Squadra mobile di Bari che indagava su due agguati al quartiere San Pio commessi nel febbraio scorso. Durante gli accertamenti sui due fatti di sangue collegati a una guerra tra clan locali, gli investigatori, coordinati dalla Dda di Bari, sono infatti entrati in possesso del verbale di questo pentito. L’uomo, a quanto si apprende, avrebbe riferito proprio i nomi delle persone su cui la polizia stava indagando. Intercettando poi il trasporto del tritolo da Bitonto a Gioia del Colle, gli investigatori hanno quindi messo in correlazione i due fatti e hanno deciso di intervenire d’urgenza con i cinque provvedimenti di fermo. Secondo la Squadra Mobile, coordinata nella indagini dal pm della Dda Roberto Rossi, la camorra avrebbe commissionato l’acquisto di esplosivo e poi anche supporto nell’attentato proprio a Monti Condesnitt, poi arrestato per il tritolo nascosto all’esterno della sua tenuta. Non vi sarebbero, nelle dichiarazioni del pentito, riferimenti espliciti al tritolo come arma per uccidere Colangelo e alle modalità di esecuzione dell’attentato, ma gli inquirenti baresi non credono che si tratti di una pura coincidenza. Sulla vicenda i magistrati di via Nazariantz mantengono il massimo riserbo trattandosi di una indagine appena avviata e coperta da segreto