Violazione delle norme ambientali e truffa ai danni della Gori: cancellate le accuse e le condanne per i vertici della Demetra Service di Piano di Sorrento, Pasquale Ciampa e Raffaele Magno, presidente e amministratore della società che smaltiva fanghi. I giudici della Corte d’Appello di Napoli hanno accolto la tesi della difesa ed hanno assolto ‘perché il fatto non sussiste’ i due condannati a cinque anni. Confermata la sentenza di assoluzione per i sei dipendenti della società già assolti in primo grado dai giudici del Tribunale di Torre Annunziata, accusati di aver scaricato i liquami destinati a centri specializzati nelle vasche della sede dell’azienda. A 9 anni dal sequestro e dall’inchiesta arriva l’assoluzione per le irregolarità nello smaltimento dei fanghi e la truffa ai danni della Gori, per conto della quale la Demetra svolgeva il servizio di smaltimento dei fanghi dei depuratori. La Gori si era costituita parte civile nel processo avviato dalla Procura oplontina. L’azienda – secondo l’accusa – avrebbe scaricato nelle fogne comuni parte dei fanghi provenienti dagli impianti di depurazioni. I fanghi sostenne l’accusa erano raccolti illecitamente nelle vasche della sede dell’azienda o scaricati in mare nei pressi di Punta Gradelle. Le accuse sono cadute nel processo di Appello, dove i giudici hanno cancellato le pesanti condanne di primo grado.Â