Angri, arrestati per droga: Magliozzi ai domiciliari, Battaglia scarcerato

Angri. Arrestati con un panetto da 100 grammi di hashish: uno resta ai domiciliari, l’altro viene scarcerato dopo la convalida. Operazione anti-droga dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile del Reparto territoriale di Nocera Inferiore tra Pagani e Angri. Agli arresti domiciliari per aver ammesso le proprie resonsabilità Vincenzo Magliozzi, 39 anni di Angri, scagionato dalle dichiarazioni dell’amico, Raffaele Battaglia, 24enne angrese, finito agli arresti per due giorni. Martedì sera, i militari del reparto operativo hanno bloccato dopo un lungo inseguimento tra Piazza San Ciro e via Madonna di Fatima a Pagani, una moto piaggio Gilera sulla quale viaggiavano Magliozzi e Battaglia. I militari, in servizio di perlustrazione con un’auto di copertura hanno intercettato la moto, dalla quale poco prima era stato lanciato un panetto di droga. Fermati i due e recuperato lo stupefacente, i carabinieri avevano esteso le perquisizioni alle rispettive abitazione dove però non era stato trovato nulla di compromettente. I due erano stati segnalati come promotori di un giro di spaccio di droghe leggere tra Pagani e Angri, e dunque – alla luce dello stupefacente rinvenuto – era stati disposti gli arresti domiciliari per entrambi. Ieri mattina, Magliozzi – difeso dall’avvocato Mauro Porcelli – e Battaglia – difeso dall’avvocato Michele Avino – sono comparsi per la convalida dell’arresto dinanzi al gip Giovanna Pacifico. Magliozzi ha ammesso le proprie responsabilità ha sostenuto che era sua la droga rinvenuta dai carabinieri ed ha escluso ogni responsabilità da parte del suo amico. Ha negato gli addebiti, invece, Battaglia che all’esito della convalida è stato scarcerato. Il Gip ha convalidato l’arresto per il 39enne angrese e lo ha lasciato agli arresti domiciliari: le accuse formulate dal pm nei suoi confronti sono detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. (r.f.)


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