“Nel momento in cui è emerso lo scenario di violenze sessuali da cui scaturirebbe l`omicidio della bambina”, la piccola Fortuna Loffredo, “a noi si è aperto uno scenario di possibile ricostruzione diversa del delitto”. Lo ha detto al Gr1 Rai Luigi Frunzio, procuratore aggiunto di Napoli, che coordina la Sezione tutela fasce deboli e indaga sulla morte del piccolo Antonio Giglio, precipitato dal palazzo in cui abitava a Caivano (Napoli) nel 2013 e per la quale ora è indagata la madre, Marianna Fabozzi. “Lo scenario è impressionante – ha aggiunto il procuratore – quando ci si occupa di queste indagini ci si rende conto che sono molte di più di quanto uno possa immaginare e probabilmente sono una piccola parte di quelle che vengono commesse. Perchè se non vengono denunciate o accidentalmente si scoprono non si viene a sapere nulla di queste situazioni”.