Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris subito dopo la proclamazione scriverà una lettera al presidente del Consiglio Matteo Renzi per chiedere un incontro “per parlare dei nostri progetti”. Lo ha annunciato lo stesso de Magistris. “La città – ha detto de Magistris – ha scelto me dando un segnale chiaro e deciso. Noi vogliamo – ha aggiunto – la massima collaborazione con il Governo e con la Regione Campania sebbene il presidente De Luca – ha sottolineato – abbia avuto una caduta di stile a poche ore dal voto e abbia fatto campagna elettorale”. Nell’eventuale incontro con il premier, de Magistris toccherà anche il tema ‘spinoso’ della riqualificazione di Bagnoli. “Se Renzi facesse un passo indietro sul commissario – ha affermato il sindaco – sarebbe un gesto bellissimo e straordinario. Noi – ha proseguito – non vogliamo il braccio di ferro. Siamo pronti a ripartire e a ragionare insieme”. Un’apertura nel giorno della riconferma sebbene – ha svelato de Magistris – non siano arrivate telefonate di auguri e congratulazioni né da Roma né da De Luca.  “Parliamo con tutti ma Lettieri politicamente non lo riconosciamo, ha messo in campo veleni e tossine, ora tornasse a casa”. Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in conferenza stampa. “Tornasse all’Atitech – ha aggiunto – perché non penso che ci sarà un terzo presidente del consiglio che gliela salva. Al massimo noi ma per i lavoratori”. Quella dell’avversario, dice l’ex pm, “è stata sconfitta sonora. Ha sbagliato completamente campagna elettorale – osserva – Ha fatto tutta la campagna a dire Napoli pessima, Napoli fa schifo. Ma è sotto gli occhi di tutti che è migliorata. Mettetevi negli occhi degli operatori turistici, arrivano turisti e c’è il 6×3 di Lettieri ‘scappate via da Napoli’. È come le primarie del Pd, alla fine ci fanno una mano. Lettieri ha fatto la campagna elettorale tutta contro la mia persona e ha sbagliato perché mi aiuta, io integro e non mollo mai, più mi attacchi e più mi carico”.