E’ finita in carcere Eleonora Papale, 28enne figlia del boss Luigi, detenuto al 41 bis e che da anni si contrappone ai Birra-Iacomino. Con la donna è stato arrestato anche Ciro Boschetto, 41 anni, esponente di spicco del clan e gestore di una piazza autonoma di spaccio, oltre che custode di armi ed esattore del pizzo ma anche colui che trasmetteva agli affiliati i messaggi dei capi in carcere così come faceva Eleonara Papale. Il Tribunale del Riesame ha accolto l’appello presentato dalla Dda di Napoli dopo che il gip a gennaio scorso aveva rigettato l’arresto e confermando il carcere solo per Longino Donadio, altro esponente apicale della cosca dei cosidetti”catanesi” di Ercolano arrestato mnetre si stava imbracando in Calabria su un traghetto diretto a Malta. I due arrestati, sono accusati di associazione di tipo mafioso e sono stati accusati dalla miriade di pentiti che nel corso degli ultimi due anni hanno deciso di passare dalla parte dello Stato. Con il loro arresto di ieri è stato inferto un altro duro colpo al clan di Ercolano.
(nella foto da sinistra il boss Luigi Papale, la figlia Eleonora e Ciro Boschetto)