Frode fiscale e fondi neri per la Nocerina calcio: approda al Tribunale di Nocera Inferiore il processo ai fratelli Giovanni e Christian Citarella e al cognato di quest’ultimo Alfonso Faiella. Dopo una diatriba sulla competenza territoriale che è arrivata fino in Cassazione il processo è stato affidato ai giudici nocerini dove è approdato ieri mattina. Un rinvio tecnico per la mancata traduzione di Giovanni Citarella che ha ottenuto dal Tribunale di sorveglianza, pochi giorni fa, gli arresti domiciliari in provincia di Cosenza dopo aver passato oltre un anno in carcere, in esecuzione di una condanna per il processo Due Torri. In aula presente, Christian Citarella, assenti gli altri due imputati: i giudici hanno rinviato per notificare all’ex patron della Nocerina la data di fissazione dell’udienza e dargli la possibilità di essere presente all’udienza. I tre furono arrestati a gennaio del 2014 per un’indagine coordinata dal pm Roberto Lenza sull’esistenza di un’associazione per delinquere finalizzata alla emissione di fatture false e al trasferimento fraudolento di valori. Nel processo furono implicati anche prestanome e familiari dei fratelli Citarella per i quali si sta celebrando un altro processo