Napoli: altri spari in via Romolo e Remo. Lo scontro tra i clan del “Traiano di sotto” e quello di “sopra” e sullo sfondo l’omicidio Ciotola

Si spara ancora al rione Traiano dopo l’inferno di fuoco di venerdì notte altri colpi di pistola nella stessa strada: in via Romolo e Remo a qualche centinaio di metri da quella avvenuta l’altra notte. Anche questa volta nessun ferito, almeno sembra, visto che sul posto non sono state trovate tracce ematiche ne persone ferite si sono presentate negli ospedali cittadini. Sei ogive sono state ritrovate all’altezza del civico 205 di via Romolo e Remo, nei pressi di un campo di basket. Non è bastata la presenza delle forze dell’ordine. Un’altra azione di fuoco come a voler dimostrare che la guerra è guerra. E dopo il ferimento del pusher 42enne Raffaele Pezzuti ecco un’altra sparatoria. Gli investigatori seguono la pista della frattura avvenuta negli ultimi periodi tra il Rione Traiano di sopra e il Rione Traiano di sotto ovvero tra i Puccinelli-Petrone e  il gruppo Ivone-Carillo-Legnante. E proprio a questi ultimi era legato la vittima designata dell’altra notte e sfuggita miracolosamente all’agguato. Come è certo che anche l’obiettivo o la “stesa” di ieri sera era destinata al gruppo che controlla via Romolo e Remo. Gli investigatori che hanno già interrogato decine di persone stanno cercando di capire quali sono ora i nuovi equilibri e cosa è cambiato nello scacchiere criminale dell’area a Ovest di Napoli. Non è escluso che la rottura tra i due gruppi sia avvenuta per l’omicidio di Lucio Ciotola detto “Ciociò” l’ex pugile ucciso il 5 maggio scorso da un commando di finti carabinieri mentre era agli arresti domiciliari nella sua abitazione di via Cupa Vicinale Terracina e che inneggiava al boss “idealista” Walter Mallo. Sullo sfondo anche la guerra tra il cartello dei Sorianiello-Romano-Lago- Giannelli al quale era legato il gruppo Puccinelli-Petrone e quello tra i Vigilia-Pesce-Marfella per il controllo delle attività illecite dalla zona flegrea a quella Ovest di Napoli. Zona che come si evince dagli ultimi fatti delittuosi che si stanno susseguendo oramai ogni giorno è diventata una vera e propria polveriera.

(nella foto il luogo della sparatoria di venerdì sera in via romolo e remo al rione traiano e la vittima mancata sergio pezzuti)

 


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