Ha costretto una rumena minore di 18 anni a prostituirsi sfruttandone l’attività e estorcendole 20mila euro sui guadagni realizzati. E’ finito per questo in carcere su ordine del Gip del Tribunale di Napoli il 29enne albanese Asim Koleci, ricercato dal maggio 2015. I fatti sarebbero avvenuti a Caserta. Lo straniero è stato rintracciato dai carabinieri di Marcianise; quando è stato fermato ha dato false generalità esibendo un documento rumeno falso ma è stato comunque riconosciuto e arrestato. L’uomo è accusato anche di aver costretto con due complici, un albanese e un rumeno, un’altra donna a prostituirsi nei territori dei comuni di Capodrise e Marcianise, percependo l’intero guadagno giornaliero da luglio 2009 ad ottobre 2011, una somma quantificata in circa 100mila euro; di recente è stato raggiunto da un provvedimento restrittivo emesso dalla Procura della Repubblica di Avellino per una rapina in Villa consumata nell’anno 2012.