Sfregiata a Roma la lapide dedicata a Ciro Esposito che era stata posizionata a Tor di Quinto e dedicata al tifoso del Napoli morto per gli spari del tifoso della Roma  Daniele De Santis prima della finale di Coppa Italia contro la Fiorentina giocata all’Olimpico tra Napoli e Fiorentina il 2 maggio del 2014. Un gesto ignobile che si commenta da solo. Eppure solo ieri la mamma di Ciro aveva avuto parole di apprezzamento per la gara di calcio che si svolgerà nei prossimi giorni tra la squadra di calcio di Scampia e una rappresentativa  romana. “Come non spegni il sole sparandomi, non togli ciò che è scritto con la pittura”, ha scritto sulla sua pagina facebook il papà di Ciro. E come dargli torto. Ora gli investigatori romani sperano di risalire agli autori dell’ignobile gesto attraverso i filmati delle telecamere di video sorveglianza posizionate nella zona.
