Prodotti caseari in cattivo stato di conservazione e non tracciabili, ed in più lavorati in locali in carenti condizioni igienico sanitarie. È quanto hanno riscontrato i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Napoli nel corso di un controllo portato a termine in un caseificio ad Agerola. Sotto sequestro sono finiti ben 5 quintali di cagliata vaccina e 2 quintali di burro e panna da burrificare. I controlli dei militari rientrano nell’ambito dell’operazione «Estate tranquilla» ha riguardato il caseificio Fratelli Buonocare, uno dei più noti di Agerola che si trova in piazza XXIV Maggio. Sono stati sequestrati 5 quintali di cagliata vaccina, riscontrata in cattivo stato di conservazione in quanto stoccata a temperatura ambiente. Secondo le forze dell’ordine una fase di stoccaggio e conservazione a rischio viste le alte temperature di questi giorni. Inoltre nei locali del caseificio sono stati messi sotto chiave anche due quintali di burro e panna da burrificare: in questo caso il prodotto è stato requisito per violazioni riguardo le norme sulla rintracciabilità alimentare in quanto non c’erano documenti che ne attestavano la provenienza. Infine l’attività di controllo delle forze dell’ordine e del personale dell’azienda sanitaria si è conclusa con l’apposizione dei sigilli a un locale affumicatoio e uno dedicato allo stoccaggio della cagliata perché privi di autorizzazione e in assenza della comunicazione della loro funzione alle autorità competenti.