Avrebbe già un volto e un mome il killer che l’altra sera durante la festa di sant’Anna in piazza Mercato ha fatto fuoco contro Giuseppe Gambardella 24enne di via San Giovanni a Formiello e Mario Palmieri, 19 anni di via dei Tribunali, incensurato. Il primo, che è rimasto ferito in maniera grave, è considerato organico al clan Sibillo di Forcella con una denuncia per 416 bis, inoltre è il cognato Antonio Napolitano detto “’o nannone”. Il secondo invece, colpito in maniera non grave, è già uscito dall’ospedale, risulta incensurato ma è attenzionato dgali investigatori per le sue frequentazioni con giovani dei Sibillo. Secondo quanto riporta Il Roma a sparare sarebbe stato un killer solitario che avrebbe fatto fuoco da un balcone al secondo piano di un edificio in via Manso alle Case Nuove. “Vi ammazzo a tutti e due, vi uccido”, avrebbe urlato a squarciagola. E considerato che ha fatto fuoco otto volte e la gente che si trovava in strada per assistere allo spettacolo dei fuochi d’artificio per la festa, poteva essere una strage. Ora il killer solitario sarebbe irreperibile. Il raid potrebbe essere la risposta alle stese che si sono verificate nei giorni scorsi nel quartiere Mercato, e quindi sarebbe inquadrabile nello scontro tra i Sibillo e i Mazzarella, visto che i primi da Forcella da qualche tempo sarebbero subentrati insieme ai Rinaldi nella gestione delle piazze di spaccio nella zona delle Case Nuove.