Inviti a dedurre per il sindaco di Angri e per gli assessori della Giunta comunale sono stati emessi dalla Procura regionale per la Campania della Corte dei Conti e notificati dai finanzieri della compagnia di Nocera Inferiore. Gli inviti a dedurre sono in totale 11: tra i destinatari il sindaco e i componenti della Giunta comunale, che hanno approvato una delibera di affidamento del servizio di accertamento e di riscossione dei tributi (Ici e Tarsu); il responsabile del competente servizio comunale, per aver sottoscritto il relativo contratto; il Segretario comunale, organo deputato alla consulenza giuridica e tecnica in favore dell’ente locale, e i componenti dell’organo di revisione contabile, chiamati in via sussidiaria. Secondo le indagini della Guardia di Finanza coordinate dalla magistratura contabile, vi sarebbe una violazione dell’obbligo di svolgimento di una gara a evidenza pubblica, il che avrebbe procurato al Comune di Angri un danno patrimoniale quantificato in 668.424,34 euro, “in conseguenza di un’azione amministrativa connotata da manifeste superficialità e negligenza concretizzatesi nell’eccessivo aggio versato all’agente della riscossione, del tutto disallineato rispetto alla media del settore, nella lesione della concorrenza, oltre che nel mancato introito di un corrispettivo per l’uso da parte dell’agente della riscossione di immobili appartenenti al Comune”.
